Carissime e Carissimi,

ah che volti distesi oggi all’Appia Run! Non quelle facce concentrate, preoccupate, cupe che dominavano la scena domenica scorsa in piazza Celimontana prima di iniziare la 42 km di Roma Capitale. Sarà stata la bella giornata di sole, saranno stati i tantissimi runners tutti all’interno dello Stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla (alla fine all’arrivo se ne conteranno ben 3.713) a creare una cornice festante, con la pista praticamente invasa per il riscaldamento pre gara. Noi eravamo in 62, un bel numero, dei quali un terzo a bissare la maratona della settimana scorsa. Foto di gruppo all’interno della pista, con Rito Maori soprattutto dedicato all’ esordiente in Orange Gaetano De Santis e poi ad Ettore Scardecchia, per celebrare nel cerchio la sua impresa di domenica scorsa. Ebbene, al momento della “cerimonia”… tutti e due assenti!

E pensare che Gaetano era stato da me esortato a recarsi sul posto (prima lo avevo beccato a spillarsi il pettorale sulla maglia tecnica della gara… orrore! Alessandro Benvegnù, non sei il solo – Ciampino, ricordi?)
Ragazzi, e mi rivolgo ai “fidi” Oscar Coiro e Giuseppe Tatulli… ai novizi bisogna spiegare bene che è “preferibile” correre con la canotta o maglia sociale…
Comunque l’ Appia Run si conferma una delle gare più partecipate e belle della Capitale: il breve tratto sull’ Appia Antica, il percorso all’interno del Parco della Caffarella, l’arrivo in pista, insomma lode e gloria a Roberto De Benedittis che stamattina, poco prima del via, alla mia domanda “come va?”, mi rispondeva da perfetto organizzatore “te lo dico dopo”!

Non mi va di parlare dei più bravi… voglio spendere invece due parole per chi ho rivisto in gruppo dopo un po’ di tempo: Pierpaolo Orange Maiolino, Nicola Scalera, Marco Di Piero, Laura Imperatori, Massimo Pedone, Glauco Cera (col quale ho trascorso i primi minuti di gara) tanto per citarne alcuni. Un caro saluto alla coppia di fatto Roberto Lelli / Gianfranco De Lumè, a Massimo Aureli, che sente il fiato sul collo del cuginetto Guido Cantarini che per il Corricolonna di Settembre gliele ha promesse…; un saluto a Primo Micara, a Mauro D’Agostino, a Luciano Meloni, a Ramiro Bettini, ad Antonio Picchi, a Massimo Zaratti, a Mario Tempesta e Vincenzo Di Nicola, a Marco Strabioli, al gruppo Moretti & Co., che sono tra i più presenti.

E poi come non ringraziare (non è mai ripetitiva la cosa) Oscar e Giuseppe che sabato si sono recati sul posto, hanno ritirato tutti i pettorali, hanno scaricato e montato il gazebo e stamattina alle 6.30 erano già sul Ducato per “aprire Caracalla”! Grazie poi a Pierino Zaratti, guardiano inappuntabile delle nostre borse. Insomma che vogliamo di più? Trascorrere una Santa Pasqua senza stress da gara! Ok, aggiudicato… ma il 23 e 25 Aprile ci sono due gare sociali (Palombara e Frascati)… intesi?

Auguri a tutti!