Il nuovo anno si apre sempre con auspici positivi. Anche quando abbiamo toccato il fondo, cerchiamo di guardare la luce, lassù in alto. A quel chiarore puntiamo, invece che all’oscurità sotto di noi. In effetti è di certo più costruttivo alzarsi e muoversi per andare da qualche parte (qualsiasi parte), piuttosto che restare fermi a compiangersi. Chi ci aiuterà, se noi, per primi, abbiamo mollato?
Nei miei ultimi due sonni “strani”, ho sognato di correre. Nel primo correvo nella polvere, in uno sterrato. Nel secondo, correvo sotto al Colosseo, in una serie interminabile di basse gallerie. Qualcosa vorranno dire.
La prima cosa che viene in mente è che occorre muoversi e correre, in qualsiasi condizione. Provare ad andare più in là. Forse non serve a nulla, ma chi può dirlo?
La seconda cosa è, con tutta evidenza, che se non si sogna il percorso dell’Appia Run, ma sterrato e condotte fognarie vorrà dire che il viaggio sarà difficile ed occorre venirne fuori, in qualche modo. Probabilmente distrutti, ma almeno ancora vivi e vitali.
La cosa curiosa è la metafora della corsa. Un podista, una volta che ha iniziato, aggiunge una seconda natura. Diventa, anche, colui che corre. Dove va, nessuno lo sa. Fuori dei sogni, perlomeno, tutto sembra molto più semplice. Almeno in teoria.
Il nuovo anno, per chi può (e vuole), per tradizione, si corre qualche chilometro. In barba al cotechino da digerire, allo spumante da smaltire, al cerchio alla testa, qualcuno prova a celebrare il nuovo anno con una pratica che intende ripetere anche in un imminente futuro. Eccolo un buon auspicio. Anche quest’anno nuovo intendiamo andare avanti. Meglio se non da soli.
Buon anno ed ogni fortuna a tutti voi.
Questo scritto, un pochino melancolico, è dedicato al Comandante (alla WeRunRome). Potrei dire tanti motivi ma lui li conosce già.
[Colonna sonora: TR/ST, Slug; Sulk; We Are Arc?; Candy Walls (Sour Remix); Chrissy E; Dressed for Space (Max Steel Sad Man at-the-end-of-the-year Megamix)]
[P.S.: Come dico di recente, vedo il bicchiere mezzo pieno. Di superalcoolici]