Battuto clamorosamente sul tempo da Anto, resta sul foglio la cronachetta del ristoro orange alla R.U.M.
E’ un riconosciuto tributo ai galloni conquistati con l’esperienza di lungo corso del ristoro della “RomaOstia”. Un impegno per nulla semplice, dato l’afflusso notevole di podisti.
Chi ha partecipato a questa bella 15K, mi ha raccontato che, questa incombenza di “servizio”, resta pur sempre una piacevole forma di partecipazione alle gare. Quanti non corrono – senza doverne investigare il motivo – ne vivono comunque tutte (o quasi) le sensazioni, “assorbendole” da quelli che vi partecipano e potendo gustarsi una visione eccentrica, ma non meno suggestiva.
Vedere il primo che transita, gli inseguitori e, via via, tutti gli altri. Ed incitare tutti, soprattutto quelli che stanno in coda. Ché la gara è proprio di tutti, compresi tutti quelli che la rendono possibile con il loro apporto.
Nella foto che correda il pezzo di Anto, si vede distintamente il Presidente (quarto Masterscief italiano), sistemare le tartine e, soprattutto, la fetta di lime nel RUM & Cola. In certi casi, come questo, la classe non è l’acqua del ristoro.